Responsabile per la Transizione al digitale: Hedya presenta il nuovo percorso formativo
Il ruolo del Responsabile per la Transizione alla modalità digitale
Per attuare il processo di digitalizzazione della PA, il Codice dell’amministrazione digitale (CAD) ha introdotto il ruolo dell’ufficio a cui affidare la transizione al digitale: all’articolo 17, comma 1, si stabilisce infatti che “ciascuna pubblica amministrazione affidi ad un unico ufficio dirigenziale generale, fermo restando il numero complessivo di tali uffici, la transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un’amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità”.
Il Responsabile per la Transizione al Digitale diventa l’attore principale di un nuovo approccio, teso al digitale non solo nella definizione dei processi, ma anche nell’organizzazione delle risorse e nella definizione delle priorità e delle strategie dell’ente.
Con l’approvazione, lo scorso 14 marzo, del nuovo Piano Triennale per l’Informatica 2019-2020, sono state fornite le indicazioni necessarie al Responsabile per la Transizione al Digitale per l’assolvimento dei suoi compiti. Tra le sue funzioni, infatti, quella principale è di garantire operativamente la trasformazione digitale dell’Amministrazione, coordinandola nello sviluppo dei servizi pubblici digitali e nell’adozione di nuovi modelli di relazione trasparenti e aperti con i cittadini.
Il Responsabile funge inoltre da “punto di contatto” sia all’interno che all’esterno dell’Amministrazione di appartenenza, relazionandosi e confrontandosi con vari soggetti quali, ad esempio:
- organi di governo coinvolti nell’attuazione dell’Agenda digitale italiana;
- l’Ufficio del difensore civico per il digitale;
- il Data Protection Officer (DPO) di riferimento per l’amministrazione;
- altre pubbliche amministrazioni, società partecipate e concessionari di servizi pubblici;
- cittadini, imprese e stakeholder rispetto ai servizi online e agli altri temi di sua
Quali competenze? Il percorso formativo proposto da Hedya
L’articolo 17 CAD richiede il possesso, da parte del Responsabile per la Transizione al digitale, di “adeguate competenze tecnologiche”. Come specificato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla digitalizzazione nella sezione dedicata al Responsabile della Transizione al Digitale (4.1), sono necessari precisi requisiti che deve possedere detto ruolo.
Definiti i compiti da assolvere, risulta improrogabile acquisire le opportune conoscenze teoriche e pratiche
Per acquisire le conoscenze pratiche di base per il corretto svolgimento dei compiti del Responsabile per la Transizione al Digitale, ma anche dei soggetti che lo supportano nello svolgimento delle attività, Hedya propone il percorso formativo “IL RESPONSABILE PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE” per il corretto svolgimento dei compiti del Responsabile per la Transizione al Digitale.
Il percorso è rivolto:
- a tutti coloro che all’interno delle Pubbliche Amministrazioni sono coinvolti, a vario titolo, nei processi di trasformazione alla modalità digitale;
- a tutti coloro che sono stati nominati e che svolgono attualmente il ruolo di Responsabile per la Transizione al Digitale.
Ulteriori dettagli sui percorsi formativi sono disponibili qui.